All’Italian Baja, i Grand Vitara ottengono il miglior risultato di sempre nella gara della Coppa del Mondo di specialità. Codecà e Toffoli sono quinti assoluti e dominatori della gara nazionale. Crozzolo e Pasian, secondo equipaggio ufficiale sono terzi nella gara nazionale all’esordio su Grand Vitara e 13 assoluti nel mondiale.ù
Alessandro e Marco Trivini vincono il secondo round del Suzuki Challenge e, a bordo del Grand Vitara 1.9 DDiS T2 si aggiudicano la gara tra i veicoli di serie. (Fonte Ufficio Stampa Suzuki)
Un gran risultato, di quelli che fanno emergere le qualità costruttive e prestazionali dei fuoristrada Suzuki e la tecnologia 4×4 AllGrip, è stato conseguito da Grand Vitara alla terza prova della Coppa del Mondo Baja e Cross Country FIA.
A Pordenone, dopo tre giorni di gara estenuanti lungo i fiumi Tagliamento e Cosa, Lorenzo Codecà e Mauro Toffoli concludono l’impegno con il miglior risultato di sempre in una prova valida per la Coppa di specialità e per il Campionato Italiano Cross Country, gara nazionale che hanno dominato.
L’equipaggio brianzolo-pordenonese ha potuto contare su un Grand Vitara perfetto, competitivo al punto da lanciarli in posizioni a ridosso della top five assoluta e assicurare loro la leadership tra le auto del Campionato Italiano Cross Country. “Far bene all’Italian Baja, in un palcoscenico mondiale” – hanno dichiarato Codecà e Toffoli – “era il nostro obiettivo espresso sin dall’inizio della stagione. Ci siamo preparati bene come sempre, portando la novità delle Toyo Tires, gomme che si sono rivelate perfette in ogni condizione di terreno, per le quali abbiamo sviluppato un assetto specifico che ci ha permesso di superare gli innumerevoli guadi e le pietraie del lungo percorso di gara da quattrocento chilometri.”
Sono stati tre giorni di gara impegnativi per tutto il team, durante i quali sono stati affrontati quattrocento chilometri in fuoristrada sfidando piloti provenienti da quattordici nazioni.
Una vera maratona ed eccellenza italiana del Cross Country dalla quale sono ulteriormente emerse le prestazioni di Grand Vitara, anche attraverso la terza piazza della classifica della serie Tricolore ACI Sport e seconda del Gruppo T1 per Federico Crozzolo che, assieme a Paolo Pasian, ha esordito con la seconda Suzuki Grand Vitara ufficiale, riuscendo a migliorare le personali prestazioni nei tre giorni di gara.L’Italian Baja ha rappresentato anche il secondo appuntamento del Suzuki Challenge, il monomarca riservato ai conduttori a bordo di Grand Vitara 1.9 DDiS T2 di serie, nel quale hanno vinto Alessandro e Marco Trivini Bellini. I mantovani sono usciti alla distanza arrivando ad occupare la seconda piazza tra le auto fuoristrada e, soprattutto, vincendo il Gruppo T2 per la prima volta in carriera.
I giovani lombardi, eredi di una famiglia da sempre legata al Tout Terrain, hanno preceduto sul traguardo con ampio margine il siciliano Chinti Marino Gambazza, affiancato da Sandra Castellani, nell’abitacolo del Grand Vitara 1.9 DDiS di Gruppo T2, rallentato da rotture della trasmissione.
Il catanese della Cram si è piazzato davanti al compagno di squadra Alfio Bordonaro, in coppia con Marcello Bono, e ad Andrea Luchini, in coppia con Piero Bosco. Questi ultimi non sono riusciti a dare concretezza al miglior tempo di T2 ottenuto nella prima prova cronometrata che li vedeva quarti assoluti tra gli italiani, con un Grand Vitara 1.9 DDiS a cui i tecnici della Poillucci non hanno poi potuto porre rimedio al mal funzionamento della centralina elettronica che li ha rallentati.