Federico Crozzolo , 28 anni di Pordenone , professione pilota e consulente auto, fin da piccolo una grande passione per le automobili sportive che grazie a talento e passione oggi sono diventate il suo business principale.
Di recente è stato convocato presso il Battersea Centre di Londra tra gli ospiti esclusivi della Rm Auction , una delle aste di automobili da collezione più importanti a livello mondiale. Oggi e con noi per raccontarci la sua esperienza e le impressioni su questo affascinante mercato.
Federico, raccontaci la tua esperienza alla Rm Auction di Londra ?
Un’emozione indescrivibile, è stata una grande soddisfazione personale e lavorativa poter partecipare all’asta di automobili più prestigiosa a livello mondiale. Durante il week end sono state vendute all’asta circa 150 vetture tra le più rare e ricercate al mondo. Tra le tante splendide auto , la protagonista dell’evento è stata una Ferrari 250 Gt berlinetta competizione del 1956 aggiudicata per oltre 5 milioni di euro.
Che cosa intendi quando parli di investire nelle automobili ?
Innanzitutto bisogna distinguere il mercato delle auto in due categorie fondamentali, la prima si riferisce a quelle auto considerate come mezzo per muoversi “auto da tutti i giorni”, queste non sono di certo investimenti ma bensì costi di esercizio. Costi che se analizzati con un buon consulente auto si possono gestire con il miglior contenimento possibile.
La seconda categoria invece fa riferimento a quelle auto considerate come bene prezioso che si rivaluta nel tempo “oggetti da collezione” , generalmente oggi ne fanno parte vetture nuove con tiratura molto limitata o soprattutto auto storiche che hanno segnato un’epoca ben precisa.
Perché secondo te oggi conviene investire in questo settore ?
Secondo le stime di settore, il valore delle auto storiche è cresciuto in media del 6% l’anno in questi ultimi 10 anni, garantendo a chi le ha avute in possesso e vendute oggi ottimi guadagni, superiori indubbiamente, se rapportiamo al capitale investito, a quelli raccolti da chi ha preferito seguire investimenti finanziari o nel settore dell’ immobile che come si sa ha avuto un crollo vertiginoso.
L’acquisto di auto d’epoca, se fatto con intelligenza, si conferma quindi un ottimo investimento e pur rimanendo un fenomeno di nicchia, non è riservato soltanto a una ristretta elitè di ricchi collezionisti. Il prezzo medio delle vetture scambiate sul mercato si aggira attorno ai 20 -25 mila euro, il valore di una moderna utilitaria.
Quali sono secondo te i marchi da prendere maggiormente in considerazione ?
Ce ne sono diversi e ognuno di questi ha le sue ragioni storiche, ma con orgoglio posso affermare che le auto di maggior interesse collezionistico a livello mondiale sono i brand italiani. Auto come Fiat Dino GT, Alfa Giulietta Spider, Lancia Delta Evoluzione, Lamborghini Miura, sono oggi opere d’arte molto apprezzate e ricercate dove il valore di mercato in questi ultimi anni si è più che raddoppiato.
Nel collezionismo di fascia alta invece , a sbancare i listini del mercato sono sempre le Ferrari. Modelli come la 208 Turbo , 308 GTS famosa anche per la comparsa nel film Magnum Pi, Dino 246 GT, Testarossa, F40, 360 Challenge Stradale, Enzo Ferrari e tante altre sono tutti modelli che si sono enormemente rivalutati.
Quali sono i consigli che daresti per investire in questo settore ?
Per prima cosa ci vuole vera passione per le belle automobili, saper apprezzare la storia di questi pezzi e non semplicemente un interesse speculativo. Successivamente nulla deve essere lasciato al caso, è fondamentale un’ottima preparazione sul prodotto e sul mercato, verificare che le auto siano originali con tutta la documentazione necessaria.
Il basso chilometraggio , il numero di proprietari , le targhe originali e l’iscrizione al registro auto storiche , sono tutti fattori determinanti ai fini di un buon investimento.
Il Team Shot ti ringrazia e ti augura buoni successi per il tuo futuro
È stato un piacere, grazie !